Tornando al discorso dell'isola credo che Donne intedesse
dire che tutti abbiamo bisogno di qualcuno. E di sapere che non siamo soli.
E chi ha detto che non possa essere qualcuno a 4 zampe, qualcuno con cui giocare
e correre insieme o che ti stia solo accanto.
2x12 Lo spirito del Natale E' una leggenda metropolitana
che i suicidi subiscano un'impennata sotto le feste. In realtà risultano che
addirittura diminuiscano. Gli esperti sostengono che sia perché le persone sono
meno inclini a farsi fuori quando sono circondate dai famigliari. Stranamente
però è proprio la stessa vicinanza con i famigliari che si pensa sia la causa
dell'effettivo aumento delle depressioni sotto le feste natalizie. "...si va
bene..per Izzie non conta!"
C'è un vecchio proverbio che dice che non puoi scegliere la tua famiglia. E'
il destino che decide per te. E anche se non ti piace, se non l'ami o se non
la capisci ..tu ti arrangi. Poi c'è la scuola di pensiero che dice che la famiglia
in cui si nasce è semplicemente un punto di partenza. La famiglia ti nutre,
ti veste, si prende cura di te finchè non sei pronto ad andare in giro per il
mondo a cercare qualcosa di tuo.
2x13 Ricominciare Un nuovo inizio! Grazie al calendario
succede ogni anno. Rimettiamo l'orologio su Gennaio. Il nostro premio per essere
sopravvissuti alle feste è un nuovo anno, rinverdire la grande tradizione dei
propositi per l'anno nuovo. Buttati il passato alle spalle e ricomincia. E difficile
resistere alla tentazione dell'inizio, alla voglia di accantonare i problemi
dell'anno vecchio.
Chi può determinare dove finsce il vecchio e dove finisce il nuovo?..Non è un
giorno di festa, non è un compleanno, ne un capodanno. E' un'evento, grande
o piccolo, qualcosa che ci cambia e che idealmente ci da speranza. Un nuovo
modo di vivere e di vedere il mondo. Liberarsi delle vecchie abitudini, dei
vecchi ricordi. La cosa importante e non smettere mai di credere che si può
sempre ricominciare. Ma c'è un'altra cosa da ricordare, in mezzo a tanto schifo
ci sono alcune cose alle quali vale la pena di aggrapparsi.
2x14 Tenere piccole bugie Come medici ci hanno
insegnato ad essere diffidenti, perché i nostri pazienti mentono continuamente.
La regola è che ogni paziente mente finchè non si dimostra il contrario. Mentire
è sbagliato, almeno così ci dicono, continuamente, fin dalla nascita. L'onestà
è la miglior condotta, la verità ti rende libero, ho tagliato l'albero di ciliegie
disse George Washington! Il fatto è che mentire è una necessità. Mentiamo a
noi stessi perchè la verità ferisce maledettamente.
Non importa quanto cerchiamo di ignorarle o di negarle, alla fine le bugie piano
piano svaniscono. Che ci piaccia oppure no. Ma questa è la verità sulla verità:
la verità fa male. Per questo mentiamo.
2x15 La linea In chirurgia c'è una linea rossa
sul pavimento che segna il punto in cui l'ospedale da accessibile diventa off
limits per tutti tranne che per pochi autorizzati. Superare la linea senza permesso
non è tollerato. In generale le linee esistono per una ragione, per protezione,
per sicurezza, per chiarezza. Se decidi di oltrepassare la linea quasi sempre
lo fai a tuo rischio e pericolo. Allora come mai più larga è la linea più grande
è la tentazione di oltrepassarla?
Non possiamo evitarlo, vediamo una linea e vogliamo attraversarla. Forse per
l'entusiasmo di lasciare il noto per l'ignoto. Una specie di sfida personale.
L'unico problema è che una volta che l'hai attraversata è quasi impossibile
tornare indietro. Ma se fai in modo di riuscire a riattraversare quella linea
puoi trovare la salvezza nei tuoi amici.
2x16 Codice nero pt 1 E' un velo che i pazienti
hanno negli occhi. E' un profumo. E' l'odore della morte. Una sorta di sesto
senso. Quando la morte ti si avvicina la senti arrivare.
C'è qualcosa che sognavi di fare prima di morire?
2x17 Presentimento - Codice nero pt 2 Negli ospedali
dicono che lo sai. Sai quando stai per morire. Alcuni medici dicono che è un
velo negli occhi dei pazienti. Altri dicono che è un profumo, l'odore della
morte. Altri ancora credono che sia una sorta di sesto senso. Quando la morte
ti si sta avvicinando la senti arrivare. Qualunque cosa sia fa paura, perché
anche se lo sai che cosa puoi farci? Scaccia il pensiero della paura dalla tua
mente. Se uno sapesse qual'è il suo ultimo giorno..che cosa vorrebbe fare?
Se sapessi che è il tuo ultimo giorno di vita..come vorresti trascorlerlo?
2x18 Ieri Dopo un'approfondito esame e innumerevoli
notti insonni ecco le mie conclusioni: non esistono persone adulte! Andiamo
avanti, ce ne andiamo lontani, ci allontaniamo dalle nostre famiglie e da noi
stessi. Ma tutte le principali insicurezze, le nostre paure, tutte le vecchie
ferite invecchiano insieme a noi. E' proprio quando crediamo una volta per tutte
di essere diventati adulti.. "Abbiamo passato tutta la notte in albergo a darci
dentro!" ..vostra madre dice una cosa del genere! "Mio marito si chiede perché
non lo guardo più!" ..o peggio ancora dice qualcosa di questo genere. Diventiamo
più grandi, più alti, più vecchi, ma in realtà siamo sempre un manipolo di ragazzini
che corrono durante la ricreazione tentando disperatamente di far parte del
gruppo.
Ho sentito dire che crescere è possibile. Io però non ho mai conosciuto nessuno
che ci sia riuscito. Senza genitori a cui disobedire infrangiamo le leggi che
noi stessi ci siamo imposti, e ci arrabbiamo quando le cose non vanno come volevamo
noi. Nel buio sussuriamo segreti ai nostri migliori amici. Cerchiamo sostegno
ovunque possiamo trovarlo. E continuamo a sperare contro ogni logica, contro
ogni esperienza. Come i bambini, non rinunciamo mai alla speranza.
2x19 Che cosa ho fatto per meritarmi questo? D'accordo,
a volte anche i migliori prendono delle decisioni affrettate, delle decisioni
sbagliate, decisioni che già sappiamo rimpiangeremo d'aver preso in quello stesso
momento, in quello stesso istante e specialmente la mattina seguente. Voglio
dire, non proprio rimpiangere perché almeno, si insomma, ci si è messi in gioco.
Ma in ogni modo qualcosa d'entro di noi decide di fare una follia, una cosa
che sappiamo già ci si rivolterà contro mordendoci il culo, ma nonostante ciò
la facciamo ugualmente. Quello che voglio dire è che raccogliamo ciò che seminiamo.
Ciò che si dà si riceve. E' il Karma, e mettetela come volete ma il Karma è
uno schifo.
In un modo o nell'altro il nostro Karma ci porta ad affrontare noi stessi. Possiamo
guardare il nostro Karma negli occhi o aspettare che ci spunti fuori alle spalle.
In un modo o nell'altro il nostro Karma ci trova sempre. La verità è che quanto
chirurghi abbiamo più possibilità degli altri di far volgere le cose a nostro
favore. Non importa quanto ci proviamo, non possiamo sfuggire al nostro Karma,
ci seguirà fino a casa.
In realtà non ci si può lamentare del proprio Karma. Non è ingiusto, non è inaspettato,
diciamo che pareggia sempre i conti. E anche quando stiamo per fare qualcosa
che intima chiaramente il Karma a morderci il culo ..bè nn c' è bisogno che
dica niente..lo facciamo comunque.
2x20 Quando un cerotto non basta Hai medici i pazienti
dicino sempre come dovrebbero fare il loro lavoro. "Mi metta un punto, mi applichi
un cerotto e mi mandi a casa" E' facile suggerire una soluzione rapida quando
non conosci bene il problema, quando non capisci il motivo che lo provoca o
non sai quant'è profonda la ferita. Il primo passo verso la completa guarigione
è sapere esattamente di quale malattia si soffre, ma non è quello che la gente
vuole sentire. Dovremmo dimenticare il passato che ci ha condotti a questo punto,
ignorare le complicazioni che potrebbero sorgere in futuro e cercare un rimedio
veloce.
Come medici, come amici, come esseri umani, cerchiamo di fare il meglio che
possiamo, ma la vita è piena di curve e capovolgimenti e quando credi di aver
imparato a conoscere il territorio ti viene a mancare la terra sotto i piedi
e perdi l'equilibrio. Se sei fortunato te la cavi solo con qualche graffio,
qualcosa per cui basta un cerotto, ma alcune ferite sono più profonde di quello
che sembrano e non basta un semplice cerotto. Per quelle ferite devi strapparlo
via il cerotto, lasciarle respirare e dare loro il tempo di guarire.
2x21 Se un soldino troverai.. Nel mio college c'era
una statua magica. Tra gli studenti c'era l'antica usanza di strofinarle il
naso per avere fortuna. La mia coinquilina del primo anno credeva molto nel
potere di questa statua e insisteva nell'andare a grattare il naso prima di
ogni esame. Forse avrebbe fatto meglio a studiare visto che è stata buttata
fuori al secondo anno. Ma il fatto è che ognuno di noi compie dei piccoli gesti
scaramantici e quando non si crede nelle statue magiche magari si evitano le
fessure sui marciapiedi o ci si infila sempre per prima la scarpa sinistra o
si tocca ferro. "Se una fessura pesterai allora si saranno guai." L'ultima cosa
che vorremmo fare è offendere gli dei.
La superstizione occupa quello spazio che c'è tra ciò che possiamo controllare
e ciò che non possiamo controllare. "Se un soldino troverai tutto il dì fortuna
avrai." Nessuno vuole farsi sfuggire un occasione fortunata, ma dirsi questa
cosa 33 volte aiuta davvero? Qualcuno ascolta veramente? E se nessuno ascolta
perché ci preoccupiamo di fare le strane cose che facciamo? Ci affidiamo alle
superstizioni perché siamo abbastanza intelligenti da sapere che non abbiamo
tutte le risposte.E che la vita segue dei percorsi misteriosi.
Mai rifiutare una pozione, da qualunque parte arrivi!
2x22 Le regole del gioco Una bella partita di
basket può tenerci incollati alla sedia. I giochi hanno a che fare con la gloria,
la sofferenza, si vivono minuto per minuto. E poi ci sono anche giochi più solitari,
quei giochi che amiamo fare da soli. Giochi di società, giochi di abilità li
facciamo per passare il tempo e rendere la vita più interessante. Per distrarci
da quello che sta realmente accadendo. Alcuni di noi amano giocare, a qualsiasi
gioco, e poi ci sono alcuni di noi che amano giocare.. un pò troppo....